mercoledì 23 gennaio 2013

Salviamo il paesaggio

Contro il consumo di suolo e di territorio ci sono oltre 13 mila persone a titolo individuale e 879 organizzazioni schierate e riunite nel  Forum Italiano dei Movimenti per la Terra e il Paesaggio
Il Forum nazionale è nato  nell'ottobre 2011 a Cassinetta di Lugagnano, in Provincia di Milano. Obiettivo del Forum è quello di aggregare differenti soggetti accomunati dall’intento di imprimere una forte accelerazione alla necessità di considerare come una assoluta emergenza il progredire “incontrollato” del consumo di suolo/territorio nel nostro Paese.
Al nord (Lombardia in primis) i dati sulla cementificazione già realizzata sono più alti che nel mezzogiorno, ma le previsioni urbanistiche fanno intuire un rapido assestamento: ovunque pare imperare il dogma del “nuovo mattone”. 


Il Mercato pare sentenziare – per la prima volta nella storia economica del dopoguerra – il crollo delle vendite immobiliari per i nuovi edifici, a fronte di una lieve crescita del mercato delle ristrutturazioni. Ultimamente le associazioni delle imprese venete (Confindustria, Confcommercio, Confartigianato, Confcooperative) hanno pubblicato un annuncio su tutti i quotidiani locali invitando la Regione a modificare le proprie strategie, con questo chiarissimo appello: “Basta sprecare territorio”. 

Si sta elaborando una Proposta di Legge d’Iniziativa Popolare che verrà prossimamente sottoposta all’attenzione ed alla sottoscrizione dei cittadini-elettori, attraverso la quale si intende proporre al Parlamento di rendere obbligatoria, per legge, una precisa metodologia per tutti i processi di pianificazione urbanistica comunale. Solo se si dispone di dati sulla situazione odierna (patrimonio edilizio disponibile, rapporto tra verde pubblico e superficie totale, andamenti demografici ecc.) si può produrre una corretta pianificazione. Che, in ogni caso, deve essere partecipata con tutti i cittadini.

Parzialmente tratto da Ideegreen.it




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