domenica 10 marzo 2013

Riflessioni post-elettorali

Pubblichiamo qui delle riflessioni post-elettorali aperte ai commenti. Le riflessioni sono individuali e come tali vanno considerate.
Il link che rimanda ai dati relativi al Comune di Canegrate lo trovate QUI.




CHE DELUSIONE....NON ABBIAMO VINTO!!!
di Franca Meraviglia

Io sulla Lombardia ci credevo tantissimo; mi chiedevo: come si può eleggere di nuovo chi ci ha regalato i “Trota”, le “Minetti”, la sanità privatizzata e ridotta ad affare privato, gli scandali, le connivenze con la mafia, le piccole e grandi ruberie?
Eppure è successo: li hanno votati di nuovo ed hanno vinto.

E a livello nazionale, il Centrosinistra ha vinto, ma da solo non può governare.
Ci rimane la soddisfazione di una Lega Nord e di un PDL dimezzati nei voti.
La destra radicale, addirittura, ha perso quasi il 60 % dei voti.
Il Pd, invece, ha perso “solo” il 28 % dei voti.
E questi voti a chi sono andati? In parte alla nuova aggregazione di Centro di Monti, ma soprattutto al Movimento 5 Stelle, che ha avuto circa 8.700.000 voti!

La sinistra radicale ha avuto una rimonta, rispetto al 2008 (più 30%) ma non è stata convincente. Non è riuscita ad attrarre il voto di protesta, ma nemmeno il voto di chi è disoccupato, di chi vive solo grazie agli ammortizzatori sociali, di chi con la sua pensione mantiene i suoi figli e i suoi nipoti. Non ci ha votati neppure chi non arriva alla quarta settimana, chi pensa che la scuola sia allo sfascio, i giovani che non riescono ad immaginarsi un futuro, le coppie che si chiedono se è il caso di fare figli, le donne che si sentono ricacciate indietro di un secolo, i cittadini italiani di origine straniera che vengono guardati con sospetto.

E non è perchè non abbiamo valori, non è perchè non abbiamo ragioni da vendere.....
E allora, perchè???
Perchè non siamo “attrattivi”, non sappiamo parlare alla gente, perchè non siamo uniti, preferiamo litigare tra noi su “questioni di principio”, su piccoli sofismi.
Non consideriamo che è meglio fare un passo indietro noi, se questo consente a tutta la sinistra di fare un passo avanti.
Lo so, abbiamo un sacco di attenuanti. Il primo è che viviamo in un sistema capitalistico-berlusconiano, a cui la gente si è assuefatta. E poi, ne possiamo trovare altri...possiamo esercitarci.

E il PD? Accidenti quante colpe! Lasciamo a loro il loro esame di coscienza.

E dopo che tutti ci saremo leccati le ferite, avremo fatto il “mea culpa”, rimbocchiamoci le maniche, impariamo dai nostri errori: c'è un Paese da ricostruire!




                                               CON IL VENTO CHE TIRA
di Sergio



Penso che ci sia in giro molta polvere e con il vento che tira...
Non siete mai stati nel deserto durante una tempesta di sabbia,
è un'esperienza da provare, proprio come adesso, non si intravede niente, si e' presi dalla paura, ma soprattutto si perde la direzione e la linea dell'orizzonte scompare, è tutto sopra e sotto, alto e basso.
Si può anche morire soffocati, andare a sbattere, cercare disperatamente un'uscita e venire travolti , i più saggi, gli indigeni del posto di solito si fermano aspettano pazienti e il sole e il sereno arrivano di certo.
Siamo in mezzo alla tempesta, facciamo decantare la polvere vediamo cosa c'è al di là, speriamo che quello che ci appare sia un nuovo paesaggio, con molte facce nuove.
Una cosa è certa: mi sembra che fra regionali, provinciali e politiche sia ormai la 4 elezione a cui SEL partecipa, non abbiamo mai superato il 4% !!! Un po pochino per un partito che voleva rappresentare tutta la sinistra, oppure la sinistra è tutta qua!!!
Non riesco a fare in questo momento analisi politiche, vedo solo un futuro molto difficile pieno di difficoltà PER TUTTI nessuno escluso,
In questa situazione però intravedo una possibilità di vero cambiamento, dobbiamo essere molto pazienti, umili, ma nello stesso decisi e trasparenti senza timori nel manifestare le nostre idee i nostri progetti il futuro che abbiamo in mente.
L'errore piu grande sarebbe quello di arroccarci nei nostri fortini. Dei cambiamenti li dobbiamo fare, molti attori protagonisti devono ritornare a fare le comparse e le scene si devono riempire di nuovi Soggetti.
Dobbiamo essere liberi di condividere i nostri sogni, con tutti quelli che ne vogliono far parte, le nostre bandiere devono essere quella della partecipazione, della trasparenza, della giustizia, della sostenibilità, ........ Ne troveremo di compagni sul cammino pronti ad unirci a noi.......sono stato troppo vago e romantico.........per essere più concreti, di cose ce ne sono molte da fare, sul lavoro,sull'ambiente,
Sui temi etici, sulla dignità e l'onestà della politica, contro la guerra e gli F35, contro la politica finanziaria di un Europa liberista e a mio modo di vedere un po fascista, per modificare il patto di stabilità che crea più disoccupazione e povertà, c'è molto da fare ......
Quanti ne ho dimenticati?

Sempre alta la vista








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